Ottobre 22, 2020

Manuale di sopravvivenza per genitori. Ricette semplici per sfide quotidiane con bambini da 0 a 10 anni.

Vi presentiamo la copertina del libro sulla genitorialità, scritto da un gruppo di colleghe psicologhe. Ci piace condividere con voi l’uscita del libro dal titolo Manuale […]
Settembre 10, 2020

LE PAROLE DI UN ABBRACCIO

La malattia degenerativa è un addio lento, una ferocia devastante per tutti i coinvolti a cui non è permesso di comprendere, ma solo di accettare. E per accettare, l'amore, è il primo fondamentale ingrediente. L'amore per l'altro, l'amore per se stessi dove si cela il perdono. Il perdonarsi anche là dove non ci si fa più a prendersi cura di qualcuno, il perdonarsi dove si prova rabbia per il malato. Il perdonarsi quando nasce l'ambivalenza. Il perdonarsi quando non si riesce a dire addio.
Settembre 8, 2020

LA PITTURA E LA TELA COME ESPRESSIONE DELLO STATO INTERIORE

La creatività incarnata nella mente e nel corpo di una artista è una risorsa. Attraverso la pittura, l’artista ha il potere di sperimentare una nuova pregnanza, una nuova forza. L’arte come veicolo per parlare di se, per raccontare, per comunicare ed esprimere le proprie emozioni, un “mezzo” attraverso cui si esprime vitalità, un modo di essere.
Agosto 2, 2020

SCARTA LA CARTA….CI VUOLE MAGIA!

Ora per un momento vorrei che spegneste dentro di voi quella voce assennata, quel raziocinio lucido, e che vi metteste nei panni di quella bimba che spera l'inverosimile. La speranza ci obbliga a pensare ad un futuro forse, solo forse possibile e nello stesso tempo alla delusione che ne comporta la mancata realizzazione. Provate a rimanere nell'istante dell'immaginario sognato, rimanete lì, sognate anche i particolari fatelo diventare il più reale possibile e poi restate lì. 
Aprile 28, 2020

UNA CORDA INVISIBILE

Una rappresentazione fisica della connessione, del legame, si perché il legame non ha distanze. Il legame tiene stretti, non molla, stringe fino a fare male.
Marzo 28, 2020

UN ORDINARIO GIORNO DA CORONAVIRUS

Rimanere con i piedi per terra cercando di gestire al meglio le nostre paure e quelle dei nostri figli credo che sia una grande missione. In questo periodo siamo autorizzati a ritenerci tutti eroi, tutti grandi combattenti, ma per farlo, come spesso ci indicano anche alcune pubblicità, dobbiamo restare uniti. Rimanere con i piedi per terra cercando di gestire al meglio le nostre paure e quelle dei nostri figli credo che sia una grande missione. In questo periodo siamo autorizzati a ritenerci tutti eroi, tutti grandi combattenti, ma per farlo, come spesso ci indicano anche alcune pubblicità, dobbiamo restare uniti. Non possiamo alleggerire il dovere, ma possiamo rendere il tempo libero ricco di sana leggerezza. Questo tempo può essere un dono, un dono per ritrovare una dimensione relazionale dimenticata.
Marzo 16, 2020

Coronavirus: Effetti Sulla Salute Emotiva e Psichica

Un virus che porta con sé non solo i sintomi fisici che trascinano l’individuo, il più delle volte, a stare in un letto di ospedale ma […]
Settembre 17, 2019
attaccamento

Tuo figlio che attaccamento ha?

La prima forma di interazione sociale, e quindi di attaccamento, avviene proprio con la figura genitoriale, generalmente la madre, e sarà quel tipo di relazione a prepararci al mondo, a regolare i legami affettivi e a costruire modi di agire con l’altro. L’interazione tra il bambino e il genitore avviene attraverso le prime forme di linguaggio non verbale, caratterizzato dal contatto oculare, le smorfie, il pianto, i sorrisi … e successivamente con i vocalizzi, il puntare il dito verso gli oggetti, fino al linguaggio verbale vero e proprio.
Gennaio 15, 2019

La mente racconta storie…

Cerca di accogliere quello che accade nel presente senza rincorrere incessantemente le esperienze piacevoli e senza rifiutare e respingere quelle che non ci piacciono, ci permette di non cadere nella trappola dei pensieri.