Valutazione Neuropsicologica
- La valutazione si divide in una prima fase dove viene effettuata la raccolta anamnestica e vengono ascoltate quali sono le difficoltà percepite dal paziente e dai suoi caregiver nello svolgimento della vita quotidiana. Nei giorni precedenti alla visita, agli utenti viene richiesto di inviare all’email del professionista tutta la documentazione di referti neuroradiologici e delle consulenze neuropsicologiche, geriatriche e fisiatriche (se presenti). A seconda di quello che emerge al colloquio, si procede con la somministrazione di una prima prova di screeing e di prove di approfondimento ad hoc a seconda di quanto sia emerso. La valutazione può essere scomposta in più sedute a seconda del livello di collaborazione fisica e mentale del paziente. Quanto emerso nella valutazione verrà condiviso in una seduta a sé stante, nella quale verranno presentati il profilo cognitivo, le eventuali possibilità di intervento ( terapie restitutive individuali o di gruppo o strategie compensative) e le modalità di approccio ai deficit per i caregiver.
Si valutano i seguenti disturbi:
- Decadimento cognitivo lieve (mCI)
- Malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, Demenza fronto-temporale, sclerosi multipla…)
- Patologie vascolari (ictus in fase acuta e post acuta)
- Danno anossico
- Traumi cranici
Si ricorda che le valutazioni effettuate in questo servizio non sono utilizzabili in ambito medico-legale.
Dott. Luigi Pignatiello